INCONTRO CON L'EX DIRETTORE DI GARA DI SERIE A / l'OLTREPO FBC ha organizzato un incontro pubblico allo stadio Comunale di Broni, nella serata di lunedì 25 settembre, ospite l'ex direttore di gara di serie A, il pavese Lorenzo Branzoni.

BRONI _ "L'arbitro è un uomo a cui è dovuto rispetto ed educazione e non va per nessun motivo aggredito". Un messaggio forte e chiaro. Rivolto a grandi (genitori), allenatori e addetti ai lavori e in particolare ai giovani "campioni in erba" che si allenano e giocano le partite ufficiali nei weekend e che hanno per forza di cose un rapporto diretto con il direttore di gara.

Chi meglio di Lorenzo BRANZONI, 61 anni, nato a Pavia il 3 giugno 1962, ex arbitro di serie A, poteva spiegarlo. L'incontro, organizzato dalla società OLTREPO' FBC, si è tenuto nella serata di lunedì 25 settembre, nei pressi dell'area verde dello stadio Comunale di via Ferrini 119/B di Broni.

Alla presenza, tra gli altri, del presidente biancorosso Fabrizio CATENACCI e dei maggiori dirigenti del club e del Settore Giovanile, c'erano ragazzi (tesserati dell'Oltrepò) e genitori, ad ascoltare con particolare attenzione, le parole e i concetti sul ruolo e sulla figura dell'arbitro, sul rispetto e sul fai play da tenere sempre e in qualsiasi circostanza sul campo, nei confronti di una figura indispensabile e fondamentale del mondo del calcio.

Lorenzo Branzoni, per l'occasione, è intervenuto su personale invito di Fabio Tondo, dalla stagione sportiva 2023-2024, entrato a far parte del mondo Oltrepò, con il ruolo di Responsabile del settore Giovanile.

"E' stata davvero una bellissima lezione - ha spiegato a fine serata il dirigente Fabio Tondo - quella dell’ex arbitro Branzoni su comportamenti nei confronti dei direttori di gara sia da parte degli atleti, degli allenatori addetti ai lavori che dai genitori. Ottima affluenza di partecipazione. Ringrazio tutti per la bella e interessante serata".

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